Precari: Nigi chiede alla Gelmini un provvedimento “salvaprecari”

Trascriviamo, di seguito, la nota inviata dal Segretario Generale al Ministro Gelmini questa mattina. Le stesse preoccupazioni sono state espresse dallo SNALS-Confsal nel comunicato stampa diramato questa mattina.

 

 

Nota al Ministro Gelmini

 

Roma, 5 aprile 2011

 

 

Preg.mo Onorevole

Mariastella GELMINI

Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca

R O M A

 

 

On.le Ministro,

la scrivente organizzazione sindacale SNALS-Confsal esprime viva preoccupazione per il mancato inserimento nel recente “milleproroghe”, approvato dal Parlamento, di una norma che estenda per il futuro i benefici previsti dal provvedimento cosiddetto “salvaprecari”, largamente condiviso e appoggiato dallo SNALS-Confsal.

La ristrettezza dei tempi impone che un analogo provvedimento venga adottato tempestivamente perché possa produrre efficacia a partire dall’inizio del prossimo anno scolastico.

Un nuovo “salvaprecari” è indispensabile per garantire la tutela del personale e per dare continuità ai progetti già in corso con l’obiettivo, e questo è il nostro auspicio, di ampliarne la portata su tutto il territorio nazionale.

Con la presente, a nome dello SNALS-Confsal, chiedo all’onorevole S.V. di predisporre, di concerto con i ministri competenti, un nuovo provvedimento “salvaprecari”, analogo a quello attualmente in atto, da portare quanto prima all’esame e all’approvazione del Parlamento.

Certo di una Sua positiva valutazione della proposta dello SNALS-Confsal, colgo l’occasione per inviarle distinti ossequi.

 

Il Segretario Generale

(Marco Paolo Nigi)