Il MIUR – Dipartimento per l’istruzione – Direzione Generale per il personale scolastico – con la nota prot. n. AOODGPER 5876 del 13 luglio, inviata Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali, ha fornito chiarimenti circa la questione degli assistenti tecnici che, già inseriti nelle graduatorie permanenti di cui all’art. 554 del D.Lvo 297/94, chiedono, nella fase dell’aggiornamento della graduatoria, l’accesso ad una ulteriore area di laboratorio, in particolare l’area AR20 –Alberghiera, con il possesso di un diploma di maturità del medesimo settore alberghiero, atteso che non è più possibile accedere con i precedenti diplomi di qualifica di cui alla ex tab. C.
A riguardo, è stato precisato che:
- l’accesso a tale area possa avvenire per i candidati che siano in possesso di un diploma di maturità che, non contemplato nella tabella di corrispondenza titoli-laboratori ( Tab. C ), sia stato rilasciato da un istituto professionale del settore alberghiero nel quale l’accesso ai corsi di post-qualifica di 4° e 5° anno, che conducano al conseguimento del citato diploma finale di stato, sia avvenuto in virtù del possesso di specifici diplomi di qualifica del medesimo settore alberghiero;
- gli aspiranti già inclusi, a pieno titolo, nelle citate graduatorie permanenti, con particolare riferimento al profilo di assistente tecnico, conservano l’accesso esclusivamente alle aree di precedente inclusione;
- gli stessi, inoltre, possono far valere, per l’accesso ad altre aree, eventuali titoli di studio diversi purché compresi tra quelli indicati all’art. 2,comma 3, lett. B, della O.M. 21/09, ovvero diploma di maturità corrispondente alla specifica area professionale, così come espressamente disciplinato dall’art. 3, comma 1, lett. c, medesima O.M.