In difetto dell’accordo comune MAE – OO.SS, è da ritenere che i criteri che la D.G.S.P. Ufficio V di quel Ministero adotterà unilateralmente possano essere i seguenti:
- proroga fino al termine dei nove anni previsti dalla legge 10/2011, a favore di chi sia già in servizio all’estero;
- permanenza in servizio all’estero, fino alla scadenza del mandato di cui al decreto di nomina, di coloro che sono stati nominati prima della L. 10/2011;
- nomina per altri 4 anni di coloro che hanno già svolto un mandato di 5 anni e siano inseriti in una qualsiasi graduatoria;
- nomina per altri due anni di coloro che hanno già svolto un servizio di 7 anni, sempre che siano inseriti in una qualsiasi graduatoria;
- nomina fino al compimento dei nove anni di servizio di coloro che – già all’estero – siano rientrati per malattia, o a domanda, o perché perdenti posto, sempre che siano inseriti in una qualsiasi graduatoria;
- nomina fino al compimento dei nove anni di coloro che -restituiti ai ruoli metropolitani a seguito di sanzioni disciplinari, siano stati riabilitati, sempre che siano inseriti in una qualsiasi graduatoria;
- esclusione da ogni nomina di coloro che siano stati restituiti ai ruoli metropolitani per motivi di servizio o per incompatibilità.
Comunque il MAE ha assicurato al termine dell’incontro del 20 u.s. che entro pochi giorni formalizzerà ufficialmente i criteri che intende adottare.