Grazie alla nostra pressante azione il Ministero oggi ha emanato la nota n°6703 – V a firma del Direttore Generale dott. Chiappetta, in cui viene chiarita la destinazione dei posti utili a nomina a tempo indeterminato accantonati per la mobilità professionale, nei casi in cui nelle relative graduatorie provinciali sia presente un numero di candidati idonei inferiore all’accantonamento.
Avvalorando la tesi sostenuta dallo SNALS il Ministero stabilisce che il numero eccedente di posti per ciascuna graduatoria venga utilizzato per disporre ulteriori nomine a tempo indeterminato da assegnare a candidati in posizione utile nelle graduatorie ad esaurimento.
Negli ultimi due capoversi di pagina uno, infatti, si legge: “Il numero massimo di nomine per la mobilità professionale 2011/2012 è determinato, quindi, sia in relazione al contingente autorizzato, per provincia e per profilo, sia in rapporto al numero di aspiranti IDONEI collocati, ancora senza nomina, nelle graduatorie formulate ai sensi del citato CCNI/2009.
Tutto ciò premesso, si pregano le SS.LL. di procedere alla determinazione delle nomine effettivamente destinabili, per provincia e per profilo, alla mobilità professionale in base al numero degli aspiranti ancora inclusi in ciascuna graduatoria provinciale. Al contempo, dalla differenza tra il contingente autorizzato e gli aspiranti da nominare sono desunte le ulteriori immissioni in ruolo che le SS.LL. possono immediatamente disporre, in aggiunta ai contingenti già comunicati”.
Si ribadisce, inoltre, che le nomine in ruolo per la mobilità professionale potranno essere effettuate solo dopo la certificazione da parte degli organi di controllo, dell’Ipotesi di intesa siglata il 14.07.2011 e che nel frattempo sui posti accantonati saranno disposte delle supplenze “fino all’avente diritto”, ai sensi della L.449/97; ciò sia per i profili di Assistente Amministrativo e Assistente Tecnico, sia per i Direttori dei servizi g.a.