La Confsal, al Ministero del Lavoro, ha rilanciato le sue proposte sulla riforma del mercato del lavoro, del welfare e sui correttivi alla previdenza

rascriviamo il comunicato stampa della Confsal nel quale sintetizza l’incontro di ieri pomeriggio con il Ministro del Lavoro:

La Confsal al ministero del Lavoro

 

LA CONFEDERAZIONE AUTONOMA HA RILANCIATO LE SUE PROPOSTE

SULLA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO, DEL WELFARE

E SUI CORRETTIVI ALLA PREVIDENZA

 

Roma, 18 gennaio. La Confsal, la Confederazione dei sindacati autonomi dei lavoratori, è stata ricevuta dal Governo, al ministero del Lavoro, sulla riforma del mercato del lavoro e del welfare.

In merito alla riforma del mercato del lavoro la confederazione autonoma ha presentato le proprie proposte sulla stabilizzazione del rapporto di lavoro, sul potenziamento dell’apprendistato per i giovani, sul contratto di reinserimento per gli over 50, nonché sulla facilitazione dell’accesso delle donne attraverso la leva fiscale.

Riguardo alla riforma degli ammortizzatori sociali la Confsal ha proposto un nuovo sistema “universale” di tutele con l’estensione della cassa integrazione e dell’indennità di disoccupazione.

Su crescita economica e occupazionale la confederazione ha indicato la via dell’apprendistato e della formazione per i giovani, la conciliazione dei tempi-lavoro con quelli della vita sociale (banca del tempo), nonché la fiscalità di vantaggio per il Mezzogiorno.

La Confsal, infine, ha proposto correttivi alla riforma previdenziale e pensionistica riguardo ai lavoratori precoci e “esodati” (senza lavoro e senza pensione) e ad alcune gravi penalizzazioni sull’accesso alla pensione sia nel settore privato che in quello pubblico.

Al termine dell’incontro il segretario generale, Marco Paolo Nigi, ha dichiarato: “Abbiamo rilanciato al ministro del Lavoro le nostre proposte precedentemente presentate a Palazzo Chigi su mercato del lavoro, welfare e correttivi alla previdenza. Ora attendiamo per valutare fatti e atti governativi”.