Formazione del personale docente, educativo ed A.T.A. – Incontro al MIUR

Nella mattinata di oggi si è svolto al MIUR un incontro per discutere il seguente o.d.g.: “informazione preliminare per la predisposizione dell’atto datoriale 2012 in materia di formazione del personale docente ed ATA e per l’avvio della collegata contrattazione.

L’Amministrazione era rappresentata dal Direttore Generale della Scuola dott. Luciano Chiappetta nonché dai dott. Piscitelli, Manca, Cicala e Calcerano.

In realtà, la discussione è andata ben oltre l’ordine del giorno, con la consegna, tra l’altro, di numerosi documenti in relazione ai seguenti argomenti:

  • anagrafe professionalità docenti a tempo indeterminato. Aggiornamento;
  • bozza di circolare piano formazione lingue scuola primaria – Terza annualità primo contingente;
  • corsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno destinati al personale docente in esubero – a.s. 2012-2013;
  • bozza di circolare relativa a formazione in ingresso per il personale docente ed educativo a.s. 2012/2013;
  • bozza decreto CLIL e bozza di circolare.

In premessa, il Direttore generale del personale della scuola, dott. Chiappetta, ha chiarito che il MIUR per quanto attiene la formazione del personale docente ed ATA, ha avuto precise indicazioni dalla Funzione Pubblica sulla inderogabile necessità di predisporre preventivamente un atto datoriale e procedere, successivamente, agli aspetti contrattuali.

Inoltre, il dott. Chiappetta ha:

–       in relazione alla bozza di circolare relativa all’anagrafe professionale docenti, chiarito che la richiesta di compilazione dei titoli posseduti verrà destinata a tutto il personale docente e, non solo, come avvenuto in passato, al personale in esubero. Ciò nel duplice intento di realizzare un’anagrafe completa delle professionalità di tale personale, anche al fine di eventuali incarichi da poter conferire allo stesso, ai vari livelli, con la massima trasparenza. L’anagrafe si avvarrà, per la sua realizzazione, delle funzionalità del sistema POLIS; in tal senso l’Amministrazione ha garantito che la banca dati potrà essere utilizzata anche ai fini di altre domande da produrre con la funzionalità POLIS;

–       per quanto riguarda la bozza di decreto relativa al sostegno, precisato che si tratta di corsi che saranno finalizzati al conseguimento del titolo di specializzazione per il sostegno e saranno destinati ai docenti appartenenti a materie in esubero, non nei limiti numerici dell’esubero stesso, ma possibilmente in numero ben più ampio;

–       precisato che questa è un’iniziativa specifica, che non ha niente a che vedere né con i corsi di sostegno dei quali si è parlato nei tavoli relativi al TFA, né con i corsi di formazione sulla specifica materia (non finalizzati all’acquisizione del titolo previsto per l’insegnamento al sostegno, ma solo quali approfondimenti e formazione), per i quali partiranno apposite iniziative successivamente organizzate dalla Direzione Generale dello studente. Ha precisato, altresì, che la partecipazione ai corsi per i quali è stata consegnata la bozza di decreto, sarà assolutamente volontaria da parte dei richiedenti, e non comporterà obbligo di utilizzo sul sostegno da parte dei corsisti;

–       inoltre, illustrato brevemente i contenuti della circolare per la formazione in ingresso e ha consegnato una nuova bozza di decreto CLIL e relativa circolare.

La delegazione SNALS-Confsal, nel riservarsi di presentare, entro il 3 aprile, osservazioni sulla copiosa documentazione consegnata dall’Amministrazione, ha:

  • richiesto di dare un lasso di tempo abbastanza lungo agli interessati per la compilazione della scheda prevista dalla circolare dell’anagrafe sulle professionalità, evidenziando le disfunzioni manifestatesi nell’utilizzo di POLIS, ad esempio, per le domande di mobilità del personale docente, dovute alla continua caduta della linea e alla frequente inaccessibilità della stessa;
  • richiesto che tutti i dati inseriti dal personale nel sistema POLIS, sempre più frequentemente richiesti, in relazione a varie problematiche, siano conservati in una banca dati, per non costringere il personale interessato ad inserire ogni volta i dati dei titoli già posseduti, effettuando soltanto un eventuale aggiornamento degli stessi;
  • formulato specifiche contestuali osservazioni sulla scheda presentata in relazione all’anagrafe, chiedendo di modificarla, in modo da renderla più trasparente, fruibile e completa;
  • fatto riferimento ai contenuti della richiesta unitaria, in materia di formazione, sottoscritta in data 8 marzo 2012, avente per oggetto: “Formazione del personale scolastico”;
  • respinto in toto l’ipotesi di procedere per l’a.s. 2011/2012, alla definizione di un atto datoriale per definire il piano di formazione del personale docente ed ATA;
  • rivendicato, come previsto all’art. 4 del CCNL 29/11/2007, che sia regolarmente contrattata la formazione del personale docente ed ATA per l’a.s. 2011/2012, pervenendo alla sottoscrizione di una ipotesi di CCNI sull’intera materia;
  • evidenziato l’inderogabile urgenza di procedere a tale contrattazione;
  • richiesto di avviare, quanto prima, la formazione del personale neo immesso in ruolo, per consentire allo stesso di completare l’iter procedurale previsto;
  • per quanto attiene il CLIL, ancora una volta, sottolineato che sarebbe opportuno, dato che siamo quasi arrivati alla fine dell’anno scolastico, rinviare l’avvio dei corsi CLIL al prossimo anno scolastico, al fine di renderli credibili e qualificanti, data la loro portata, fortemente innovativa; ribadito che, in assenza di certezze di adeguata qualità, sia preferibile il rinvio richiesto dal nostro sindacato;
  • chiesto, altresì, per quanto riguarda l’avvio del piano di formazione lingue per i docenti di scuola primaria, di inviare adeguate istruzioni ai dirigenti scolastici per chiarire che la formazione linguistica non può essere imposta al personale e che quindi bisogna tener conto della partecipazione volontaria del personale a tali corsi, non “costringendo”, talvolta, ad esempio, il personale ormai alle soglie della pensione a frequentarli;
  • formulato specifiche richieste di integrazione sulla formazione dei neo assunti in ruolo, chiedendo di precisare, nel corpo della circolare, alcuni aspetti che hanno determinato, in passato, forti dubbi interpretativi e di ribadire la validità di alcune note chiarificatrici già emanate dal MIUR, o, ancor meglio, inserirne i contenuti, per le parti ancora valide, nella emananda circolare che non può essere ulteriormente rinviata.