Nomine in ruolo personale docente

Nel corso dell’incontro del 22/8 sono state consegnate due note di chiarimento, già emanate.

Dalla nostra delegazione sono state avanzate ulteriori richieste di chiarimento, atte a garantire l’integrale utilizzo del contingente di nomine e, a tal fine, l’Amministrazione ha confermato la validità dei chiarimenti già forniti per l’anno scorso e si è impegnata a predisporre un’ulteriore nota che puntualizzi altri dubbi interpretativi. Tale nota dovrebbe essere disponibile nella giornata di domani e comprenderà, tra l’altro, il chiarimento che le nomine nella scuola primaria, su posti comuni, vanno conferite per ordine di graduatoria, indipendentemente dal possesso o meno della specializzazione nella lingua inglese.

NOMINE IN RUOLO PERSONALE ATA

L’Amministrazione ha confermato la volontà di procedere a nomine in ruolo anche per questa tipologia di personale, ma ha ribadito l’assoluta indisponibilità del MEF a quantificare ed autorizzare il contingente fino a dopo la soluzione dei problemi derivanti dai recenti provvedimenti legislativi legati alla revisione della spesa pubblica che riguardano i docenti inidonei e i titolari delle classi di concorso C555 e C999, nonché le situazioni di esubero provinciale con particolare riguardo a quelle della tabella C). Connesso a questo problema è stato chiesto da tutte le OO.SS. che sia comunque garantita l’operatività delle istituzioni scolastiche con la copertura dei posti del personale ATA. Nel corso della riunione odierna è stata concordata una specifica convocazione, per trattare tutte le problematiche del personale ATA, per lunedì 27 c.m. nel pomeriggio.

CCNI CONCERNENTE LE UTILIZZAZIONI E LE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE PER L’ANNO SCOALSTICO 2012/13

Com’è ben noto l’ipotesi di accordo era stata raggiunta da tempo tra le OO.SS. e i responsabili dell’amministrazione e portata tempestivamente a conoscenza di tutte le strutture del sindacato. Tuttavia, prima gli organi di controllo interni al MIUR hanno impiegato tempi eccessivi prima dell’inoltro al MEF e alla Funzione Pubblica , poi  questi ultimi hanno sollevato una serie di problemi e di richieste di chiarimenti che hanno portato ad affrontare l’ipotesi di sottoscrizione definitiva di contratto in tempi che definire “fuori tempo massimo” non è certamente esagerato e, comunque, al limite della compatibilità per consentire le operazioni in tempo utile per un regolare inizio del prossimo anno scolastico.

In particolare l’IGOP – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato del MEF – ha chiesto, in data 9 agosto, precisazioni e correzioni atte a garantire l’integrale applicazione delle novità introdotte dal D.L. 95 e la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica -, in data 10 agosto, ha comunicato che il contratto non poteva avere corso per gli aspetti relativi agli articoli 4, 15 e 21 dell’ipotesi di accordo. Va evidenziato che la funzione Pubblica con questa presa di posizione contraddice gli impegni assunti nel mese di maggio con le Confederazioni riguardo i temi della contrattazione.

Di fronte a questo scenario, che mette a rischio l’effettuazione delle nomine in ruolo, che seguono necessariamente le operazioni di utilizzo, la delegazione dello SNALS-CONFSAL, pur denunciando con forza le responsabilità dei diversi ministeri, nell’interesse della scuola e dei suoi operatori ha cercato, di concerto con le altre OO.SS., di individuare possibili situazioni di “accettabile mediazione” che portassero a sbloccare la situazione e consentissero l’effettuazione delle operazioni, in particolare delle nomine in ruolo con decorrenza giuridica ed economica dall’anno scolastico 2012/13 e non con sola decorrenza giuridica per la tardiva effettuazione.

La delegazione dello SNALS-CONFSAL ha perseguito con insistenza la soluzione contrattuale perché ha ritenuto estremamente pericoloso e controproducente vanificare il ruolo della contrattazione lasciando via libera all’Amministrazione che sarebbe stata legittimata a procedere con atti unilaterali.

Rispetto al testo in vostro possesso e ampiamente commentato a suo tempo, le novità introdotte sono le seguenti:

1)     per superare la posizione della Funzione Pubblica è stato operato lo stralcio dal contratto degli articoli 4, 15 e 21. Tra l’altro i temi dell’art. 21, saranno trattati separatamente e successivamente;

2)     per superare i rilievi dell’IGOP sono state apportate modifiche agli articoli 2 (destinatari delle utilizzazioni) e 5 (criteri di articolazione delle utilizzazioni) per rendere l’ipotesi, inizialmente sottoscritta quando non esisteva il D.L. 95, compatibile con i contenuti previsti dalla nuova legge. Come potrete notare le modifiche sono limitate e frutto di un’attenta opera di mediazione che ha impedito una applicazione della legge ancora peggiore dei contenuti della stessa, come invece era previsto dalla prima bozza portata al tavolo dalla delegazione di parte pubblica;

3)     si è stesa, inoltre, una nota a verbale congiunta tra OO.SS. e Amministrazione.

Si deve evidenziare il “valore politico” della nota a verbale sottoscritta anche dall’Amministrazione in cui si ribadisce non solo “la piena validità del CCNL vigente, ma si richiamano anche  tutti i contenuto dell’intessa del maggio 2012 tra Confederazioni e Ministro della Pubblica Amministrazione e Innovazione di cui la CONFSAL è stata attore determinante. Tra i contenuti vi è anche “il pieno riconoscimento del ruolo negoziale e delle prerogative delle RSU nei luoghi di lavoro nelle materie previste dal CCNL”.

Al momento in cui scriviamo la CGIL non ha sottoscritto gli accordi e si è riservata un ulteriore momento di riflessione. Va, comunque, evidenziato che le perplessità della delegazione CGIL non sono state manifestate sul testo modificato del contratto, bensì esclusivamente sulla stesura della nota a verbale.

Al termine dell’incontro il Direttore Generale del Personale, Dott Chiappetta, ha comunicato che invierà immediatamente il testo del CCNI, con le modifiche di cui sopra, a tutte le strutture territoriale del MIUR dando applicazione allo stesso, anche se momentaneamente ancora privo del consenso formale da parte degli  organismi di controllo.

 

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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per il personale scolastico

Ai Direttori Generali

degli Uffici Scolastici Regionali

– Loro Sedi –

Ai Dirigenti

degli Uffici di ambito provinciale

– Loro Sedi-

 

 

OGGETIO: D.M. 74 del 10 agosto 2012 e C.M. prot. n. 6103 del 10 agosto 2012 – Chiarimenti.

 

 

A seguito di segnalazioni pervenute per le vie brevi da parte di taluni uffici territoriali, si precisa che le operazioni di assunzione a tempo indeterminato devono essere disposte al netto delle utilizzazioni del personale in esubero, in applicazione dei criteri di cui all’art. 14 commi 17-20 del D.L. n. 95/2012 convertito in legge e in corso di pubblicazione.

Pertanto il riferimento all’art. 2 comma 4 del D.M. n. 74 del 10 agosto 2012, citato nell’art. 2 comma 5 del D.M. medesimo e nella C.M. prot. n. 6103 del 10 agosto 2012, deve intendersi come errore materiale.

 

Roma, 14 agosto 2012

 

22/08/2012

per IL DIRETTORE GENERALE

Luciano Chiappetta

 

 

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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per il personale scolastico

 

 

 

Ai Direttori Generali

degli Uffici Scolastici Regionali

– Loro Sedi –

Ai Dirigenti

degli Uffici di ambito provinciale

 – Loro Sedi-

 

 

OGGETTO: D.M. 74 del 10 agosto 2012– Chiarimenti.

 

A seguito di segnalazioni pervenute per le vie brevi da parte di taluni Uffici scolastici regionali  in merito all’ articolo 2 comma .4 del DM 74 del 10 Agosto 2012 , si precisa che le operazioni di assunzione a tempo indeterminato devono essere disposte sull’intero contingente assegnato  per l anno scolastico 2012 /13 e che conseguentemente rimangono accantonati sul contingente dell’ anno scolastico 2010 /11 i posti che verranno attribuiti a seguito della definizione dei contenziosi concernenti i docenti inseriti “ a pettine “nelle graduatorie ad esaurimento.

Resta inteso che ciascun ufficio provvederà a verificare la  effettiva disponibilità dei posti in organico di diritto tenendo conto dei sopra citati accantonamenti .Nel caso in cui la disponibilità risulti inferiore al contingente assegnato le eventuali assunzioni non effettuate verranno recuperate ai sensi dell’ articolo 2 comma 5 ( ad esempio disponibilità 10 ,contingente 6 ,accantonamenti 5 ,si effettuano 5 nomine sul nuovo contingente ,ma la sesta nomina non si perde e si recupera nel limite del contingente provinciale )

 

Si ringrazia per la collaborazione

 

per IL DIRETTORE GENERALE

Luciano Chiappetta

f.to IL DIRIGENTE

M.A. Palermo