Risorse per le scuole in aree a rischio

Nel pomeriggio di oggi si è tenuto al MIUR un incontro con il seguente o.d.g.: “Ipotesi di Contratto Collettivo Integrativo Nazionale sui criteri e parametri di attribuzione delle risorse per le scuole collocate in aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica per l’anno 2011/2012 – esercizio finanziario 2011.

Nel corso della riunione l’Amministrazione ha:

  • fornito i dati relativi ai progetti regionali finanziati ai sensi dell’art. 9, del CCNL 2006/2009 per l’esercizio finanziario 2010 in relazione all’a.s. 2010/2011; tale situazione, tuttavia non era completa ma da considerarsi “in progress” in quanto alcune regioni non hanno ancora inviato i dati completi;
  • evidenziato che ci sono stati alcuni errori nell’attribuzione di fondi alle scuole, dovuti a più comunicazioni inviate da alcuni uffici scolastici regionali, con variazione nell’indicazione delle scuole i cui progetti erano stati prescelti;
  • proposto una assegnazione di fondi alle varie regioni analoga a quella degli scorsi anni, depauperando, tuttavia, una parte di tali risorse per costituire e retribuire un organo esterno di monitoraggio.

La Delegazione SNALS-Confsal ha:

  • ritenuto inaccettabile l’utilizzo di una parte dei fondi contrattuali per “retribuire” un ente di monitoraggio esterno;
  • sottolineato che si tratta di soldi contrattuali che vanno interamente destinati, ai sensi del CCNL alla categoria;
  • evidenziato l’urgenza di monitorare l’esattezza dei fondi assegnati per evitare che non si provveda al pagamento di tutto il personale impegnato nei progetti;
  • richiesto che l’Ipotesi di contratto fosse firmata oggi stesso per non perdere altro tempo prezioso, dato il notevole ritardo nella convocazione;
  • evidenziato la necessità di confermare lo stesso riparto regionale degli stanziamenti utilizzato nel 2010/2011 e negli anni scolastici precedenti.

Al termine della riunione si è convenuto di sottoscrivere l’Ipotesi di contratto (che ovviamente sarà sottoposta alle procedure di controllo previste dalla normativa vigente), che conferma il riparto regionale dell’anno scolastico 2010-2011 e precedenti.