A seguito di nuove segnalazione di errori e/o inesattezze nella formulazione della batteria di test pubblicata lo scorso 1° settembre e dal momento che si diffonde sempre più disagio e preoccupazione tra i candidati alla prova preselettiva per il concorso a dirigente scolastico, il Segretario Generale ha nuovamente inviato al dott. Chiappetta la nota che trascriviamo in cui sono indicate le nostre proposte per alleviare questa situazione e ribadire la richiesta di un incontro ufficiale.
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Roma, 9 settembre 2011
Prot. 293-Segr /MPN/PR/mm/set09
Preg.mo Dott. Luciano CHIAPPETTA
Direttore Generale per il Personale Scolastico
Ministero Istruzione Università e Ricerca
00153 ROMA
Oggetto: test per la prova preselettiva al concorso per dirigente scolastico.
Proposte dello SNALS-Confsal
Faccio seguito alla precedente nota della scrivente organizzazione sindacale SNALS-Confsal del 7 settembre 2011 prot. 291, per segnalarle che continua a diffondersi tra i candidati un clima di preoccupazione e disagio per le numerose inesattezze presenti nella batteria di test pubblicata il 1° settembre scorso. Ritengo che sia necessario restituire un clima di fiducia ai candidati e a tal fine auspico alcune soluzioni possibili quali ad esempio le seguenti:
- Per quanto riguarda la questione relativa alle formulazioni e/o risposte ritenute inesatte o che possano prestarsi ad equivoci interpretativi, la proposta del sindacato è quella non solo di correggerli e/o eliminarli, ma anche di operare contestualmente una “asciugatura” del numero dei quiz, procedendo ad una cancellazione di tutti quelli che non presentano oggettivamente attinenza con la specificità delle competenze dell’area dirigenziale scolastica o che sconfinano addirittura nelle “curiosità” o nella “aneddottica”. A nostro parere si potrebbe ottenere una contrazione del numero di quesiti anche di 200/300 per ciascuna delle prime 6 aree.
- Per quanto riguarda le modalità di svolgimento della prova preselettiva, lo SNALS-Confsal ritiene che debba essere tentata ogni strada che consenta di estrapolare, il giorno della prova preselettiva, la stringa dei 100 quesiti completa delle domande e non del loro numero identificativo, corredata della scheda su cui riportare le risposte che saranno poi valutate con lettura elettronica. Detta soluzione può dare una risposta anche a chi ritiene che la previsione di 100 minuti a disposizione per le 100 domande, di cui al comma 8 dell’art. 8 del bando, vada interpretata nel senso che il tempo a disposizione debba essere utilizzato compiutamente per dare le risposte e non essere sostanzialmente impegnato per la consultazione di un grosso volume ripartito in 8 aree tematiche.
Grato per la valutazione che vorrà dare alle nostre proposte e nel ribadire la richiesta d’incontro di cui alla nota del 7/9 scorso, colgo l’occasione per inviarle cordiali saluti.
Il Segretario Generale
(Marco Paolo Nigi)