La delegazione di parte pubblica, nella fase iniziale, era guidata dal Capo Dipartimento Dott.sa Lucrezia Stellacci e dal Direttore Generale del personale Dott. Luciano Chiappetta. Entrambi, dopo una introduzione dei temi all’ordine del giorno, hanno dovuto assentarsi per recarsi al MEF ove era prevista la riunione per la certificazione delle economie dell’anno 2011 che, come a voi ben noto, è l’atto propedeutico alla procedura di corresponsione degli scatti di anzianità maturati.
All’inizio della riunione è stato comunicato che, per gli aspetti relativi ad eventuali innovazioni relative alla definizione degli organici nella logica del superamento del tetto attualmente previsto nella prospettiva dell’organico pluriennale, il Ministro Profumo ha programmato un incontro di livello politico ai massimi livelli, per il 5 aprile. Abbiamo ragione di ritenere che ciò derivi dalla richiesta avanzata dallo SNALS-CONFSAL, nella precedente riunione relativa agli organici, di prevedere un organico di diritto per l’anno scolastico 2012/13 che realizzi uno spostamento, seppur contenuto, di una quota di posti dall’organico di fatto a quello di diritto quale segnale innovativo nella prospettiva della definizione dell’organico dell’autonomia, recentemente previsto dalla legge.
E’ stata consegnata una bozza di circolare che risponde positivamente a molte delle richieste avanzate dallo SNALS-CONFSAL nel precedente incontro in particolare riguardo alla necessità di:
- mantenere la consistenza complessiva degli organici a livello nazionale, pur fatto salvo un diverso riparto tra le regioni della consistenza complessiva dell’organico, legato alla variazione del numero di alunni e opportunamente tarato, tenendo conto dei correttivi storicamente utilizzati per le diverse situazioni di disagio;
- salvaguardare la consistenza degli organici dei diversi ordini e gradi di scuola, in modo da tutelare, in particolare, il tempo scuola complessivo della scuola primaria, anche per garantire il servizio mensa;
- prevedere, in relazione alla scuola secondaria, la non costituzione di cattedre o cattedre orario superiori a 18 ore, ove sia possibile costituirle con un numero di ore compreso tra il minimo e le 18, salvo nei casi già previsti e limitati alla salvaguardia delle titolarità;
- la salvaguardia delle titolarità, anche in relazione alle lingue straniere sia per la scuola primaria che secondaria.
La delegazione dello SNALS-CONFSAL ha chiesto ulteriori miglioramenti al testo proposto ed, in particolare, riguardo :
- per la scuola primaria, alla previsione del mantenimento esplicito, all’interno della scuola, delle tre ore per classe derivanti dalla riduzione nelle quarte classi e alla trasformazione in posto intero di organico di diritto dello spezzone orario residuato dalla costituzione dei posti, nei casi in cui sia di consistenza non inferiore a 12 ore; qualora ciò non fosse possibile in modo generalizzato, va garantito almeno nei casi in cui ciò sia necessario per tutelare soprannumerarietà che si verrebbero a creare;
- per la scuola secondaria, al rafforzamento del rispetto del limite delle 18 ore nella costituzione dei posti, nonché al mantenimento esplicito degli organici attualmente previsti nei corsi serali e a una diversa formulazione di alcuni periodi, relativi all’attribuzione degli insegnamenti alle classi di concorso, che, nell’attuale formulazione, potrebbero generare equivoci e contenziosi;
- ad ulteriori specifiche richieste, coerenti con le posizioni del nostro sindacato.
E’ ragionevole pensare che le nostre ulteriori richieste dovrebbero essere recepite, almeno in buona parte, nella prossima bozza di circolare che verrà emanata a seguito dell’incontro odierno.