Concorso a Dirigente Scolastico – Il Sottosegretario Pizza assicura che il bando è prossimo

Il Sottosegretario Pizza, in risposta ad una interrogazione presentata dall’on.le Rivolta in VII Commissione Camera, sul bando di concorso a posti di dirigente scolastico, ha assicurato che è in corso di perfezionamento il procedimento per la formalizzazione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, da adottare su proposta del Ministro della Funzione Pubblica di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze.

Nella stessa risposta il Sottosegretario ha altresì ribadito che la normativa vigente prevede che a decorrere dall’a.s. 2006/2007 “non possono essere più conferiti nuovi incarichi di presidenza, fatta salva la conferma degli incarichi già conferiti … e che i posti vacanti di dirigente scolastico sono conferiti con incarico di reggenza”.

Trascriviamo di seguito l’Atto Parlamentare:

 

 

VII Commissione Camera dei Deputati

Mercoledì 27 aprile 2011

 

INTERROGAZIONI:

5-04020 Rivolta: Iniziative volte a indire il bando di concorso per 2871 posti di dirigente scolastico

ALLEGATO 1 (Testo della risposta)

 

5-04020 Rivolta: Iniziative volte a indire il bando di concorso per 2871 posti di dirigente scolastico.

TESTO DELLA RISPOSTA

L’onorevole interrogante, muovendo da valutazioni critiche circa i provvedimenti legislativi che in materia di reclutamento dei dirigenti scolastici sono stati emanati successivamente al bando di concorso del 2004, chiede iniziative per l’indizione del nuovo concorso, per porre fine alle difficoltà derivanti dalle reggenze.

A tale riguardo, si informa che il Ministero, proprio allo scopo di superare le segnalate difficoltà, ha da tempo assunto le necessarie iniziative preordinate all’indizione del nuovo concorso per dirigenti scolastici.

È stata, in particolare, richiesta l’autorizzazione all’avvio delle relative procedure ed è prossimo il perfezionamento del complesso procedimento previsto dall’articolo 35, comma 4, del decreto legislativo n. 165 del 2001, in base al quale l’avvio delle procedure concorsuali è subordinato all’emanazione di apposito decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, da adottare su proposta del Ministro per la funzione pubblica di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze.

La formalizzazione del previsto decreto del Presidente del Consiglio dei ministri è prossima.

In vista dell’indizione della procedura concorsuale, si è anche provveduto alla stesura della bozza del nuovo bando di concorso. Ovviamente, la bozza è stata predisposta sulla base delle disposizioni vigenti ed, in particolare, in base al decreto del Presidente della Repubblica n. 140 del 10 luglio 2008 (Regolamento recante la disciplina per il reclutamento dei dirigenti scolastici, ai sensi dell’articolo 1, comma 618, della legge 27 dicembre 2006, n. 296), citato nell’interrogazione.

Quanto alla normativa emanata successivamente al bando di concorso del 2004, è noto che le disposizioni legislative di cui trattasi sono legate a provvedimenti degli organi giurisdizionali che hanno necessitato l’intervento del legislatore. Va peraltro considerato che i provvedimenti di sanatoria disposti ai sensi dell’articolo 1, comma 619, della legge n. 296 del 2006, nonché l’applicazione della legge n. 31 del 2007, a fronte di una considerevole quantità di posti vacanti e disponibili, hanno consentito l’immissione in ruolo di un rilevante numero di dirigenti scolastici, trattandosi di personale che aveva comunque partecipato, con esito positivo, alle prove scritte ed orali e, in alcuni casi, anche al corso di formazione. Si è così potuto limitare il ricorso all’istituto della reggenza che, come rilevato nell’interrogazione, può dar luogo a difficoltà gestionali per le istituzioni scolastiche ed anche a difficoltà per l’utenza e per gli enti locali.Riguardo al rilevato contrasto delle predette disposizioni normative con quanto previsto dal bando di concorso del 2004, è da ritenere che, anche in base ai principi della successione temporale e della gerarchia delle fonti, le previsioni contenute nello stesso bando di concorso siano state superate dalle sopraggiunte disposizioni legislative.In merito, infine, agli «incarichi di direzione scolastica», cui viene fatto cenno nell’atto in discussione, si ricorda che l’articolo 1-sexies del decreto-legge n. 7 del 2005, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 43 del 2001, ha disposto che, a decorrere dall’anno scolastico 2006/2007, non possono essere più conferiti nuovi incarichi di presidenza, fatta salva la conferma degli incarichi già conferiti ed ha disposto, inoltre, che i posti vacanti di dirigente scolastico sono conferiti con incarico di reggenza. A quest’ultimo proposito, si informa che è stata emanata la direttiva n. 30 del 13 aprile 2011, in corso di registrazione alla Corte dei Conti, che disciplina la conferma degli incarichi di presidenza per l’anno scolastico 2011/2012.