Estero: incontro OO.SS. e parte pubblica sull’art. 2, c. 4/novies della L. 10/2011

Nel corso dell’incontro del 10 maggio 2011 fra OO.SS. e Parte Pubblica, il Capo Delegazione, Ministro pl. G.M. Piccato, ha presentato il nuovo testo ministeriale della C.M. con la quale il MAE intende dare attuazione alle nuove disposizioni di legge.

All’inizio della riunione il Direttore Centrale della D.G.P.S.P. – Ministro pl. Lo Monaco ha esposto il nuovo testo, sottolineando che esso – più snello di quello presentato il 2 maggio u.s., ma onnicomprensivo delle varie fattispecie possibili, malgrado la sua stringatezza – può essere un valido strumento per garantire l’attuazione sia delle citate norme, sia delle raccomandazioni contenute nell’o.d.g. dell’On. Narducci, approvato dalla Camera contestualmente alla legge stessa.

Agli interventi dei dirigenti del MAE hanno replicato i rappresentanti sindacali, che all’unisono, sia pur con argomentazioni diverse, hanno sottolineato l’incompletezza e l’inadeguatezza della bozza presentata, ed hanno sostenuto la inderogabile necessità di riesaminare il capo X del vigente CCNL per apportarvi i cambiamenti richiesti dalla nuova legge allo scopo di poter disporre di un testo che nella sua organicità e completezza renda chiaro e visibile a tutti i lavoratori della scuola il quadro normativo (contratto e disposizioni di legge) che disciplina la possibilità di essere destinati all’estero. Del resto è stato sottolineato che la sequenza contrattuale era ed è prevista dall’art. 126 del vigente contratto, che essa è stata ripetutamente richiesta dalle OO.SS, negli ultimi tre anni (doveva concludersi entro tre mesi dall’entrata in vigore dello stesso contratto) e che l’art. 150 sempre del vigente contratto, prevede che “la disciplina del CCNL è suscettibile dalle modificazioni che in via pattizia si rendessero necessarie in relazione all’entrata in vigore di eventuali innovazioni ordinamentali”.

In particolare il preside Mongelli, nostro rappresentante, ha deplorato la scarsa comprensibilità del testo proposto, che sembra destinato esclusivamente agli uffici periferici del MAE e non prioritariamente ai docenti interessati e ha fatto notare che gli elenchi dei docenti in servizio all’estero, già richiesti dalle OO.SS., non sono ancora stati resi pubblici, né se essi sono stati redatti nel rispetto sia della nuova normativa sia delle raccomandazioni contenute nell’o.d.g. dell’On. Narducci.

Le OO.SS. non hanno ritenuto di poter accogliere la proposta ministeriale di pubblicare la C.M. e il CCNI sulla mobilità nei testi resi noti in questi giorni, riservando a successivi incontri la possibilità di realizzare congiuntamente il nuovo testo di alcuni articoli del capo X del CCNL da sottoporre all’ARAN.

Pertanto l’incontro si è concluso senza che sia stato raggiunto alcun accordo.

E’ probabile che il MAE pubblichi la C.M. in questione nel testo reso noto venerdì pomeriggio, e che emani le disposizioni per la mobilità d’ufficio, dalle sedi particolarmente disagiate e tra le Scuole Europee, seguendo il CCNI del 2009.

Non è escluso che la normativa, parziale e lacunosa, sia fonte di un contenzioso che potrebbe essere oneroso per lo Stato.