Rivalutazione dei livelli di reddito per la corresponsione dell’assegno per il nucleo familiare dall’1/7/2011

La Ragioneria Generale del MEF, con la circolare n. 22 del 20/6 u.s., ha reso noto i nuovi limiti di reddito familiare da considerare, elaborati sulla base del reddito conseguito nel 2010, ai fini della corresponsione dell’assegno per il nucleo familiare per il periodo 1/7/2011 – 30/06/2012.

MINISTERO DELL’ECONOMIA E FINANZE

DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO

ISPETTORATO GENERALE PER GLI ORDINAMENTI DEL PERSONALE

E L’ANALISI DEI COSTI DEL LAVORO PUBBLICO

UFFICIO IV

 

CIRCOLARE N. 22

Roma, 20 GIU. 2011

Prot. Nr. 0073009

OGGETTO: Corresponsione dell’assegno per il nucleo familiare – Rivalutazione dei livelli di reddito a decorrere dallo luglio 2011.

L’art. 2 del D.L. 13.3.1988, n.69, convertito, con modificazioni, nella L. 13.5.1988, n.153, concernente la normativa in materia di assegno per il nucleo familiare, ha disposto, al comma 12, la rivalutazione annua dei livelli di reddito familiare e delle relative maggiorazioni in misura pari alla variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati intervenuta tra l’anno di riferimento dei redditi per la corresponsione dell’ assegno e l’anno immediatamente precedente.

La suddetta variazione percentuale rilevata dall’ISTAT, da considerare aI fini della rivalutazione in oggetto dal 1° luglio 2011, è risultata pari all’ 1,6 per cento.

In relazione alla suindicata rivalutazione si fa presente che l’INPS, ai sensi dell’art. 1, comma 11, della legge 27.12.2006, n. 296, con circolare n. 83 del 13.6.2011, ha diramato le tabelle aggiornate con i nuovi limiti di reddito familiare da considerare, sulla base del reddito conseguito nel 2010, ai fini della corresponsione dell’ assegno per il nucleo familiare per il periodo1° luglio 2011 – 30 giugno 2012.

Tali tabelle, allegate anche alla presente circolare unitamente alla modulistica per la richiesta dell’assegno, sono rese disponibili esclusivamente con le seguenti modalità: invio della circolare per posta elettronica; consultazione della circolare nel sito Internet del Ministero dell’economia e delle finanze al seguente indirizzo: http://www.rgs.mef.gov.it/VERSIONE-I/Attivit-i/Ordinament/index.asp.

Nell’ambito di tale sezione è reperibile anche il modello di domanda e sono consultabili le risposte ai quesiti più frequenti posti dalle amministrazioni pubbliche in sede di applicazione della disciplina concernente l’assegno per il nucleo familiare. Nel formato cartaceo si allega la sola modulistica per la presentazione della domanda.

Si invitano le Amministrazioni in indirizzo a portare a conoscenza dei dipendenti uffici che amministrano personale il contenuto della presente circolare, informandone anche il personale stesso.

 

 

Il Ragioniere Generale dello Stato

Destinatari:

Alle AMMINISTRAZIONI CENTRALI DELLO STATO

Agli UFFICI CENTRALI DI BILANCIO

Ai SERVIZI ED AGLI UFFICI DI RAGIONERIA DELLE

AMMINISTRAZIONI E DELLE AZIENDE AUTONOME DELLO STATO

Alle PREFETTURE – UFFICI TERRITORIALI DEL GOVERNO

All’ AMMINISTRAZIONE AUTONOMA DEI MONOPOLI DI STATO

All’ AGENZIA DELLE ENTRA TE

All’ AGENZIA DEL TERRITORIO

All’ AGENZIA DEL DEMANIO

All’ AGENZIA DELLE DOGANE

Alle RAGIONERIE TERRITORIALI DELLO STATO

Agli ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI

Agli ENTI PUBBLICI DI RICERCA

Alle UNIVERSIT A’ DEGLI STUDI

Agli UFFICI SCOLASTICI REGIONALI

Al DIPARTIMENTO DEL TESORO

Al DIPARTIMENTO DELLE FINANZE

Al DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE GENERALE DEL

PERSONALE E DEI SERVIZI DEL TESORO

e, p.c.

Alla PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA

Alla PRESIDENZA DEL SENATO DELLA REPUBBLICA

Alla PRESIDENZA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI

Alla PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Alla CORTE COSTITUZIONALE

Al CONSIGLIO DI STATO

Alla CORTE DEI CONTI

Alle PRESIDENZE DEGLI ENTI REGIONE

Ai COMMISSARI GOVERNATIVI PRESSO LE REGIONI A STATUTO SPECIALE

Alla BANCA D’ITALIA – Servizio Personale Inquadramento Normativo ed Economico

Alla DIREZIONE GENERALE DELL’I.N.P.D.A.P.

Alla COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIET A’ E LA BORSA

All’ ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA

Al CONSIGLIO NAZIONALE DELL’ECONOMIA E DEL LAVORO